Gare corte e un Europeo difficile per Marty
Sette atleti pro train questo weekend hanno gareggiato su distanza sprint/olimpico per preparare gare più lunghe in programma nelle prossime settimane.
Oriana Heer ha raccolto un 2. posto W35-39 al 5150 Zurigo in 2:19.56, mostrando una notevole crescita di forma. Sono sicura che quest' atleta potrà fare un ottimo mondiale 70.3 in Australia il 4 settembre prossimo.
A Madonna di Campiglio si è svolto un triathlon sprint e Emanuela Redaelli, dopo un periodo di allenamenti costanti, è salita sul 3. gradino del podio nella categoria M2 in 1:36.14.
Anche lei sta preparando una distanza media, il 70.3 Pula e la tabella di marcia è giusta ;-)
A Brasimone, triathlon olimpico no draft, avevamo cinque atleti presenti, tutti in fase di preparazione di differente gare 70.3:
Paola Bonfreschi è arrivata 2. M2 in 2:48.05, prestazione buona e costanza nel produrre podi della sua categoria in tutte le gare dove parte.
Marzia Panizza, purtroppo per causa di una altro atleta, dopo 5km di bici è caduta. Fortunatamente non si è procurata infortuni seri, ma le botte ed escoriazioni le hanno comunque impedito di far vedere il suo vero potenziale. Complimenti Marzia per aver stretto i denti e cmq finito la gara al 5. posto S2 in 3:06.42.
Irene Coletto, arrivata con qualche insicurezza alla gara, invece ha mostrato di essere in fase di crescita per il mondiale 70.3 in Australia. 3. posto di cat. S3 per lei in 2:31.54. Grossi migliormenti nella sua frazione più debole, il nuoto, e un terzo tempo assoluto in bici, oltre ad una corsa buona (ma migliorabile) la rendono sempre più equilibrata nelle discipline.
Saverio Venturelli, dopo settimane difficili per diversi motivi e soprattutto anche un problema muscolare alla schiena, ha colto il meglio del momento: 2:33.56 e 20. M2. Andremo in progressione d' ora in poi per arriavare pronti all' Elbaman 73.
David Galafassi in 2:34.17 si è classificato al 25. posto M1 e ha svolto un buon allenamento in vista dell' AronaMen prossimo weekend. Anche l' infortunio al polpaccio abbiamo recuperato e quindi: full attack ad Arona :-)
Delle righe a parte merita Martina Dogana, per l' ennesima volta in veste con la maglia nazionale a prendere parte in una gara internazionale che assegnava dei titoli europei, stavolta al Challenge Poznan (Polonia) si distanza Ironman.
Che la forma di Marty non fosse di quella di inizio giugno dove ha brillato al Challenge Venezia, lo sapevamo, ma eravamo comunque fiduciosi e motivati per fare un ottimo risultato. Ma...non ci sono ma. Semplicemente non ci siamo riuciti a trovare buone sensazioni e l' energia fisica giusta per rendere sulla distanza Ironman. Il fatto che abbia voluto onorare la maglia nazionale, finedno una gara di oltre 9 ore in queste condizoni fisiche, dimostra quello che fa la differenza tra atleta e atleta, ma anche tra campione e campione: c'è chi non molla mai! Onore a te, Marty!
Per la cronoca: 7. posto in 9:47.02.
Paola sul podio di Brasimone al 2. posto M2
Oriana dopo il suo 2. psoto al 5150 Zurigo
Emanuela 3. M2 allo sprint di Maddonna di Campiglio
Compagne di squadra a Brasimone: Marzia e Irene