Mary racconta il suo IM Cozumel intitolato 2013 IM 2 "la vendetta"
2013 IM 2 “la vendetta”
E’ questo il nome scherzoso che ho dato a questo mio secondo IM dell’anno. Dopo la delusione del ritiro in Texas mi sono iscritta subito ad un’altra gara.
Ironman Cozumel, bell’isola messicana proprio di fronte al paese turistico di Playa del Carmen.
Sono arrivata sull’isola, in compagnia di mia cugina Serena e alcuni atleti allenati da Edith, una settimana prima della gara per permettere al fisico di adattarsi al clima caldo e molto umido. Sul posto ci attendono Edith Niederfriniger, la mia trainer, in compagnia di un’altra forte atleta italiana Linda Scattolin.
Dopo i primi giorni molto caldi il tempo ha cominciato a fare le bizze, con temporali, vento e forti piogge. Questa situazione ha obbligato gli organizzatori ad annullare il nuoto di ricognizione nella zona di gara i giorni precedenti la gara per via delle forti correnti. Fino alla sera prima non si sapeva bene come si sarebbe svolta la tratta a nuoto. Poi finalmente è arrivata la comunicazione. Nuoto accorciato a 3.1 km, quasi tutto con corrente a favore.
Si va a riposare con un po’ di sollievo.
Primo di dicembre giorno della gara:
Mi sento bene e le sensazioni sono buone. Ci portano con un bus alla nuova partenza del nuoto. Dopo alcuni minuti in acqua ecco il via tra i fischi e le urla dei partecipanti… si parte tutti veloci con la corrente a favore… in un mare trasparente che ci regala anche la visione di coralli, anemoni e pesci colorati… ma la concentrazione rimane intatta e mi avvio decisa a seguire le boe che delimitano il percorso per poi dirigermi verso l’uscita. Le sensazioni sono sempre buone e dopo una T1 un po’ pasticciata, raggiungo la mia bici e parto decisa.
Con la mia trainer abbiamo stabilito di fare una bici “controllata” per evitare problemi di crampi e eventuali sorprese a corsa. Ho seguito i consigli affrontando il percorso della bici di due giri di 63 km e l’ultimo di 54 km con molta regolarità. Il percorso è praticamente piatto ma 22 km su ogni giro sono contro vento! Il tutto condito da caldo umido e un sole che diventa sempre più intenso… Mangio e bevo con molta precisione senza dimenticare di bagnarmi spesso. Questi percorsi non danno tregue… non si può smettere un attimo di spingere sui pedali! Unico diversivo, il panorama sul mare… che malgrado si è in gara, l’occhio riesce a catturare le immagini e i fantastici colori!
Raggiungo la T2 in buone condizioni seppure con qualche crampo che si fa sentire. Questa volta sono veloce e mi ritrovo subito sul percorso della corsa dove mi aspettano 3 giri in piano di 14 km, quindi un’andata di 7 km, giro di boa e ritorno. Sul primo giro accuso qualche crampo che fortunatamente riesco a tenere sotto controllo, grazie anche ai tanti rifornimenti, uno ogni 2.5 km e quindi ho potuto reintegrare sia sali che liquidi… i crampi migliorano ma non il caldo che opprime e rende molto dura la tratta a corsa…poi arrivano le nuvole e sul secondo giro comincia a piovere…forse è meglio dire a diluviare…le strade si trasformano, in pochi minuti, in fiumi con punti dove l’acqua arriva ai polpacci! Incredibile!! Per fortuna ha poi smesso e quasi tutto il terzo giro lo si fa all’asciutto ed è ormai calta la notte… Sono sulla dirittura d’arrivo e le sensazioni di gioia, di adrenalina, di emozioni mi riempiono il cuore e la testa…sensazioni fantastiche che solo il traguardo di un IRONMAN ti sa regalare… è fatta!
Dopo le foto di rito, un massaggio ed essersi un po’ rifocillati, si ritira la bici e si ritorna in albergo… Non sapevo neppure la mia posizione e non so nemmeno come mai non mi è venuto in mente di guardare…ero solo felice di aver di nuovo concluso un IM… era “la mia conferma”!
Durante la cena un mail di Edith mi comunica il mio piazzamento…. Terzo posto!! Il podio!!! Non ci posso credere… felicissima!
Grazie, grazie e grazie… a Edith la mia trainer e alle amiche e amici del TriTeamTicino che mi hanno spesso accompagnata negli allenamenti e mi hanno sempre sostenuta!