Mary...ce la farai di nuovo!

Ed ecco il racconto di Mary e il suo IM Texas:


"Cronaca di una giornata no….

A dire il vero alla partenza a nuoto mi sentivo bene…sempre con una sensazione di essere un po' "persa" …da sola in Texas a correre un IM!! sinceramente, malgrado che fossi lì pronta a partire, l'idea non l'ho mai digerita bene…

Si entra in acqua e alcuni minuti dopo il via! Si nuota in un lago torbido, verde scuro, senza alcuna visibilità e quindi sei obbligata ad alzare spesso la testa….. fino a pochi minuti prima della partenza era ancora in dubbio l'uso della muta, poi la comunicazione ufficiale che si sarebbe nuotato senza. Quindi temperatura dell'acqua gradevole ma non troppo e in effetti dopo ca. un'ora di nuoto sono apparsi i crampi che mi hanno obbligata a fare alcune bracciate a rana e a rallentare notevolmente il ritmo… per fortuna ho mantenuto la calma e a poco a poco ho potuto riprendere a nuotare normalmente e avviarmi verso il traguardo, raggiunto dopo 1h29!!! …non finiva più e già correndo verso la zona cambio mi sentivo "stranamente " stanca… avevo la sensazione di un peso dentro…. pensai che dopo i primi km in bici se ne fosse andato… Invece questa sensazione mi ha accompagnata praticamente per tutta la tratta in bici sotto un sole cuocente, con pochissimo vento… Come sempre il mio obiettivo è di fare i 180 km senza fermarmi…Sono riuscita a mangiare regolarmente senza intoppi e le energie c'erano….malgrado questo senso di "peso" dentro di me… Il caldo non da tregua e aumenta sempre più… mancano ca. 50 km alla fine e mi devo fermare al rifornimento per bagnarmi bene…comincio a subire questo caldo opprimente….e all'ultimo rifornimento mi fermo ancora per bagnarmi…con uno strano ronzio in testa…sento che le gambe fanno sempre più fatica a girare…ma ormai ci sono…ancora pochi km ed è fatta pure questa tratta. Le sensazioni non sono per niente buone…ho la testa che gira e mi assalgono i brividi… in T2 mi cambio e cado in terra senza nemmeno capire il perché, mi riprendo, bevo a fatica… non riesco più a deglutire… parto per la corsa ma non ce la faccio…barcollo parecchio, con brividi e se accenno correre mi assale una voglia di vomitare… cerco di proseguire camminando ma evidentemente non vado molto dritta perché attiro l'attenzione dei soccorritori che hanno cominciato ad affiancarmi insistendo per farmi fermare…. la fine del mio IM … mi sono sdraiata e non sono più riuscita ad alzarmi! 
Solo alcune ore dopo comincia un'altra sgradevolissima sensazione…Oltre a quella fisica che già sentivo i sintomi influenzali, quella dei "se e dei ma" e se avessi fatto e magari e …via dicendo… e purtroppo ancora ad una settimana mille domande frullano nella testa… ma i fatti sono questi e quindi è giusto fare delle riflessioni, analizzare un po'…e soprattutto guardare avanti… OK sì... guardo avanti… Punto uno: guarire bene dal raffreddamento e poi piano B: ritrovare la voglia di gareggiare iscrivendosi a qualche gara corta, in compagnia, divertendosi e a poco a poco pianificare il prossimo IM!  ebbene sì, ci sarà sicuramente un prossimo IM. Questa è un'esperienza su cui ricostruire il prossimo…con nuove sensazioni e nuove consapevolezze e soprattutto con la convinzione che IO POSSO FARCELA e ce la farò di nuovo!"



Mary....ce la farai di nuovo, senza dubbio!